Orientamento e Guida sulle facoltà a numero chiuso italiane

Utili descrizioni sulle varie facoltà a numero chiuso. Vediamo nel dettaglio ciascun corso di laurea.


Corsi di laurea in Medicina

La medicina è la scienza che si occupa della salute di persone o animali, in particolare riguardo alla definizione, alla prevenzione e alla cura delle malattie, e in collegamento con altre discipline quali ad esempio la biologia, la chimica, la fisiologia, e incluse le applicazioni della scienza medica in altri ambiti, come ad esempio la medicina legale o la medicina forense.

Il termine medicina denota anche l’esercizio dell’attività professionale da parte di un medico, e, nell’uso comune del termine, può indicare semplicemente un farmaco.

Quali sono le sue Specializzazioni e sbocchi professionali?

  • Anatomia, è lo studio delle strutture fisiche degli organismi
  • Biochimica, studia le relazioni molecolari tra le varie strutture del corpo, a livello microscopico, per individuarne tutte le funzioni
  • Biologia molecolare, ossia i rapporti tra geni e proteine
  • Biostatistica, è fondamentale per una pianificazione, valutazione e interpretazione dei molteplici dati della ricerca medico-scientifica.
  • Citologia, si occupa dello studio microscopico delle cellule
  • Embriologia, è lo studio dell’immediato sviluppo di un organismo appena concepito
  • Epidemiologia, è lo studio comparato delle malattie contagiose, con particolare riferimento alle epidemie
  • Farmacologia, che studia come certe sostanze attive molecolarmente possano beneficiare a un organismo
  • Fisiologia, si occupa dell’individuazione ragionata delle varie funzioni organiche delle parti del corpo
  • Fisiopatologia, studia specificamente l’evolvere di stati patologici in particolari organi
  • Istologia, è lo studio dei tessuti
  • Immunologia, si occupa del sistema immunitario
  • Fisica medica, è l’applicazione dei principi fisici alla medicina
  • Microbiologia, che si occupa di microorganismi e dell’interazione con l’uomo, per esempio
  • Neuroscienze, include varie branche di studio del sistema nervoso, anche dal punto di vista psichico
  • Parassitologia, lo studio dei parassiti
  • Patologia, che si dedica alle malattie e ai disordini organici
  • Tossicologia, che studia come sostanze tossiche interferiscano con la corretta funzionalità di un organismo
  • Virologia, lo studio dei virus

Corsi di Laurea in Odontoiatria

L’odontoiatria è quella branca della medicina che si occupa della prevenzione, della diagnosi e della terapia medica e chirurgica delle patologie che colpiscono vari tessuti fra cui i denti, le gengive, i mascellari (mascellare superiore e inferiore o mandibola), delle due articolazioni temporo-mandibolari (ATM), delle ghiandole salivari, dei tessuti neuro-muscolari e delle mucose orali.

Tutte le parti appena descritte vengono spesso sinteticamente nominate come “apparato stomatognatico” (dove “stomatos”=”bocca” e “gnatos”=”mascella”).

Corsi di Laurea in Professioni Sanitarie

Professioni sanitarie

Sbocchi Professionali:

  • Infermiere
  • Ostetrica/o
  • Infermiere pediatrico
  • Podologo,
  • Fisioterapista,
  • Logopedista,
  • Ortottista e Assistente in Oftalmologia,
  • Terapista della Neuro e Psicomotricità dell’età evolutiva,
  • Tecnico della riabilitazione psichiatrica,
  • Terapista occupazionale,
  • Educatore professionale,
  • Tecnico audioprotesista,
  • Tecnico della fisiopatologia cardioc. e perfusione cardiovascolare
  • Igienista dentale
  • Dietista,
  • Tecnico audiometrista
  • Tecnico di laboratorio biomedico
  • Tecnico di radiologia per immagini e radioterapia
  • Tecnico di neurofisiopatologia
  • Tecnico ortopedico
  • Tecnico della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro
  • Assistente sanitario.

Corsi di Laurea in Scienze Biologiche

Gli sbocchi occupazionali del laureato in Scienze Biologiche riguardano lo svolgimento di attività tecniche e di supporto ad attività di ricerca in vari settori, da quelli produttivi, quali quello industriale, veterinario, agro-alimentare e biotecnologico, agli enti pubblici e privati di ricerca e di servizi. A secondo dell’orientamento i laureati in Scienze Biologiche potranno trovare inoltre impiego come operatori nel campo bio-sanitario, in laboratori di analisi biochimico-cliniche, nei presidi sanitari, nei laboratori di riproduzione assistita, nel campo dell’informazione medico-scientifica, nel controllo di qualità, nel campo della divulgazione scientifica, nella gestione degli impianti di depurazione e in tutti quei campi pubblici e privati dove si debba gestire il rapporto fra sviluppo e qualità dell’ambiente, negli enti e nelle organizzazioni regionali, nazionali ed internazionali preposte alla elaborazione di misure di conservazione della natura, alla gestione delle aree protette, alla gestione faunistica, al controllo delle attività forestali, al controllo ed al monitoraggio della qualità ambientale; negli studi professionali multidisciplinari impegnati nei campi della valutazione di impatto ambientale, della elaborazione di progetti di restauro ambientale, della elaborazione di piani paesaggistici, della pianificazione urbanistica, nei centri di allevamento e studio di specie di interesse venatorio, nei centri diretti allo studio, alla riproduzione e al miglioramento genetico di specie protette.

Corsi di Laurea in Veterinaria

Il veterinario è un medico che si occupa dell’igiene e della salute degli animali, oltre che degli alimenti derivati dagli animali.

Il medico veterinario può esercitare come libero professionista in studio, nel caso dei piccoli animali, o presso il cliente, negli allevamenti. Può anche operare come dipendente di strutture pubbliche o aziende agricole di grandi dimensioni.

Il veterinario opera in egual misura tra settore pubblico (Stato, regioni, Asl, istituti zoo-profilattici, enti pubblici vari) e privato (allevamenti, singoli e associati; industrie zootecniche, aziende chimiche e farmaceutiche, industrie di riproduzione, trasformazione e conservazione dei prodotti di origine animale).

Il Corso di Laurea in Veterinaria può dare luogo ai seguenti sbocchi professionali:

  • Libera professione, con particolare riferimento agli animali da compagnia o agli animali da reddito;
  • Veterinaria pubblica, (Servizio Sanitario Nazionale) all’interno del quale sono individuate, a livello territoriale, aree diverse (Igiene degli alimenti, Sanità animale e Igiene degli allevamenti e delle produzioni). Rientrano nella Sanità pubblica anche le attività che i Veterinari possono svolgere presso gli istituti zooprofilattici e il Ministero della Sanità (dipartimento di alimentazione e nutrizione)
  • Ricerca scientifica, di base o applicata, presso gli Istituti Zooprofilattici, le Università o altre Istituzioni Scientifiche private;
  • Lavoro subordinato ad esempio nell’industria farmaceutica, mangimistica, zootecnica, alimentare, Associazioni allevatori, ecc.
  • Carriera militare, nel corpo veterinario delle Forze Armate
  • Insegnamento nelle scuole medie secondarie.

Il veterinario opera prevalentemente come libero professionista, si occupa della cura dei piccoli animali e svolge la sua attività prevalentemente in un ambulatorio o in una clinica. Nel settore agroalimentare e nell’allevamento il veterinario si occupa, sempre da libero professionista, della cura degli animali da reddito e svolge la sua attività prevalentemente presso gli allevatori.

In questo contesto si occupa soprattutto delle attività di prevenzione, diagnosi e cura degli animali mentre le attività di controllo igienicosanitario sugli allevamenti e sui prodotti derivati dagli animali vengono svolte da medici veterinari operanti presso le strutture pubbliche.

Il veterinario può anche collaborare con associazioni di allevatori (ad esempio Aia, associazione italiana, allevatori) con strutture pubbliche (ad esempio aziende sanitarie locali, uffici veterinari provinciali, Regioni) con Istituti zooprofilattici sia con contratti a tempo determinato che con contratti di consulenza. Il veterinario operante nelle aziende agricole, nelle strutture pubbliche, nelle aziende private con rapporto di lavoro dipendente risponde direttamente alla dirigenza o ad un responsabile del servizio.

In generale compiti principali del veterinario sono:

  • prevenzione e cura della salute dei piccoli animali domestici;
  • prevenzione e cura della salute degli animali da allevamento;
  • prescrizione di terapie adeguate nei casi di patologie;
  • controlli igienico sanitari degli allevamenti;
  • controlli sugli alimenti di origine animale;
  • studio dei programmi di fecondazione artificiale;
  • studio delle problematiche di riproduzione delle specie in via d’estinzione.

Le relazioni del veterinario sono diverse: egli si rapporta ai proprietari degli animali, agli allevatori, ai produttori di mangimi, ai produttori del farmaco veterinario, ecc.

Corsi di Laurea in Farmacia

Il Corso di Laurea in Farmacia ha lo scopo di preparare gli allievi ad assolvere fondamentalmente i compiti affidati alle farmacie pubbliche e private che richiedono specifiche conoscenze biologiche e fisio-farmacologiche nonché conoscenze di tipo chimico-analitico e tecnologico.

La Facoltà di Farmacia non prepara soltanto laureati per le farmacie pubbliche e private. Infatti, il Corso di Laurea tende a formare i giovani per funzioni di tipo diverso presso Enti pubblici e privati che richiedono una preparazione interdisciplinare ad indirizzo chimico-analitico e bio-farmacologico. In particolare, a livello italiano ed europeo allo stato giuridico conseguito con l‘abilitazione in Farmacia vengono riconosciute le seguenti funzioni:

  • Responsabilità della fabbricazione dei medicamenti;
  • Responsabilità dei laboratori di controllo ed analisi dei medicamenti;
  • Responsabilità della preparazione dei presidi medici, chirurgici e dei medicamenti galenici;
  • Responsabilità dello stoccaggio, conservazione e distribuzione dei medicamenti nella fase di commercio all’ingrosso;
  • Responsabilità della preparazione e distribuzione dei medicamenti nelle farmacie aperte al pubblico ed in quelle ospedaliere;
  • Informazione scientifica sui medicamenti: le nuove norme legislative nel settore sanitario tendono ad affidare alle farmacie compiti di collaborazione ai programmi di medicina preventiva, di informazione e di educazione sanitaria indetti dalle Regioni e dagli Enti locali e territoriali o loro consorzi con particolare riferimento al settore dell’assistenza farmaceutica. Di rilevante importanza la diffusione capillare dell’informazione e della documentazione sulle azioni, indicazioni e controindicazioni dei farmaci;
  • Responsabilità della preparazione dei sieri, vaccini, tossine ed affini;
  • Responsabilità nella produzione dei prodotti cosmetici.

Inoltre, la laurea in Farmacia apre altri sbocchi professionali nei laboratori di ricerca pubblici e privati, in Istituzioni di controllo pubbliche (es.: Università, CNR, Istituto Superiore di Sanità) e private (Industrie) oltre che a vari livelli nell’Industria chimica, farmaceutica ed alimentare.

Infine, il laureato in Farmacia può conseguire l’abilitazione all’insegnamento di varie discipline nelle Scuole ed Istituti d’istruzione secondaria.

Corsi di Laurea Chimica e Tecnologie Farmaceutiche

Il corso di laurea specialistica in CHIMICA E TECNOLOGIA FARMACEUTICHE (CTF) ha lo scopo di assicurare la preparazione scientifico-professionale e fornire le competenze multidisciplinari necessarie ai laureati per operare nella progettazione, produzione e controllo dei farmaci e delle specialità medicinali, dei prodotti dietetici, dei prodotti cosmetici. Il corso di laurea ha inoltre il fine di fornire competenze per le altre funzioni professionali dei laureati del settore farmaceutico, come definito e regolamentato dalla normativa nazionale e comunitaria. Per accedere ad esse i laureati dovranno avere svolto sei mesi di tirocinio professionale che non potrà essere svolto durante il corso di studi.

Con il conseguimento della Laurea specialistica in Chimica e tecnologia farmaceutiche e della relativa abilitazione professionale, il/la laureato/a svolge, ai sensi della Direttiva 85/432/CEE, la professione di farmacista ed è autorizzato almeno all’esercizio delle seguenti attività professionali:

• preparazione della forma farmaceutica dei medicinali nell’industria;

• controllo dei medicinali in un laboratorio pubblico o privato;

• immagazzinamento, conservazione e distribuzione dei medicinali nella fase di commercio all’ingrosso;

• preparazione, controllo, immagazzinamento e distribuzione dei medicinali nelle farmacie aperte al pubblico e negli ospedali;

• diffusione di informazioni e consigli nel settore dei medicinali, dei prodotti cosmetici, dietetici e nutrizionali, nonché erboristici;

• formulazione, produzione, confezionamento, controllo di qualità e stabilità e valutazione tossicologica dei prodotti cosmetici;

• produzione di fitofarmaci, antiparassitari e presidi sanitari;

• analisi e controllo delle caratteristiche fisico-chimiche e igieniche di acque minerali;

• analisi e controllo di qualità di prodotti destinati all’alimentazione;

• produzione e controllo di dispositivi medici e presidi medico-chirurgici;

• trasformazione, miscelazione, concentrazione e frazionamento di parti di piante e loro derivati, sia per uso terapeutico che erboristico.

Quali Aziende o Settori si possono contattare ?

• nell’industria farmaceutica, cosmetica ed alimentare, biotecnologica, e dei prodotti diagnostici;

• nei laboratori di analisi chimiche, tossicologiche, chimico- e biochimico-cliniche e di controllo di qualità pubblici e privati;

• svolgimento della professione di Farmacista mediante superamento dello specifico esame di stato;

• in strutture del sistema sanitario nazionale;

• nella Scuola, nell’Università ed in altri Enti pubblici e privati;

• nella distribuzione e commercializzazione del farmaco.

Inoltre, il laureato in Chimica e tecnologia farmaceutiche ha la possibilità, a norma del D.P.R. 5.6.2001 n. 328, di sostenere l’esame di stato per l’iscrizione alla sezione A dell’Albo professionale dei Chimici, che gli consente attività quali:

analisi chimiche con qualunque metodo e a qualunque scopo destinate, su sostanze o materiali di qualsiasi provenienza anche con metodi innovativi e loro validazione. Relative certificazioni, pareri, giudizi o classificazioni;

• direzione di laboratori chimici la cui attività consista anche nelle analisi chimiche di cui sopra;

• studio e messa a punto di processi chimici;

• progettazione e realizzazione di laboratori chimici e di impianti chimici industriali, compresi gli impianti pilota, per la lavorazione di prodotti alimentari, di depurazione, di smaltimento rifiuti, antinquinamento;

• verifiche di pericolosità o non pericolosità di sostanze chimiche infiammabili, nocive, corrosive, irritanti, tossiche di qualsiasi tipo.

Corsi di Laurea in Biotecnologie

La laurea in Biotecnologie consente l’inserimento immediato nel mondo del lavoro che, sia a livello di imprese private che di enti pubblici, va costantemente allargando la richiesta di laureati in discipline biotecnologiche. Si apre inoltre la possibilità per il laureato di svolgere attività libero professionale di consulenza e progettazione sia in forma indipendente che associata.

In generale esistono 4 tipi di indirizzo che si differenziano per i settori ed ambiti lavorativi dei laureati in biotecnologie vediamoli assieme:

  • Settore Ambientale e Industriale che richiede laureati esperti nella progettazione e preparazione di prodotti industriali di origine biotecnologica e nel settore del controllo dell’impatto di questi prodotti sull’ambiente.
  • Settore Agrario dove vengono svolte ricerche nel miglioramento e nell’utilizzo, con strumenti biotecnologici, degli organismi di interesse agrario (microrganismi, vegetali ed animali) sia per quanto riguarda la qualità e quantità dei prodotti che per quanto riguarda la difesa dagli stress biotici e abiotici e le interazioni con l’ambiente agrario.
  • Settore Farmaceutico dove si lavora nella preparazione di prodotti del settore sanitario per mezzo di metodologie biotecnologiche e nell’utilizzo di sistemi biologici per la progettazione di molecole innovative nel campo farmaceutico.
  • Settore Medico diagnostico dove si diventa esperti nello sviluppo di sistemi diagnostici su base molecolare, nell’uso delle biotecnologie applicate alla terapia e alla prevenzione delle malattie e nel controllo degli effetti secondari di alcune terapie sull’uomo. Infine la laurea in Biotecnologie fornisce conoscenze di base e applicative sufficienti per accedere ai livelli di qualificazione superiore quali i master di primo livello, le lauree specialistiche e successivamente i dottorati di ricerca.